sabato 28 aprile 2012

il futuro del nostro cibo

Riporto nel mio blog questo documentario che ho appena visto su un altro blog (naturalmentefelice) perchè l'ho trovato davvero SPECIALE, vorrei che fosse possible mostrarlo a tutte le persone che in qualche modo sono interessate a ciò che mangiano, a come viene prodotto ciò che mangiano, al futuro dei propri figli e del proprio territorio...
vorrei disporre di un po' di terreno per provare anch'io a dare il mio contributo, per far ritornare un po' di biodiversità intorno a me...per ora mi accontento di vedere che i merli popolano il mio giardino e banchettano con i lombrichi.. che a giugno il prato, assolutamente incolto, verso sera si riempie di maggiolini e che ogni anno riesco a mangiare un po' di insalatina cresciuto spontanea...PER ORA


venerdì 20 aprile 2012

la lavagnetta del riciclo!

Lo scorso anno sono stata ad una conferenza tenuta da Petrini nella mia città (Vigevano) e le cose che ho sentito, ma forse ancora di più il modo in cui sono state dette, mi hanno fatto mettere in atto una serie di cambiamenti, inizialmente su piccole cose, ma che adesso sta coinvolgendo ogni aspetto della mia vita. La prima cosa su cui sono per così dire intervenuta è lo spreco alimentare...  da allora cerco di non buttare niente o almeno fare il possibile per riciclare gli avanzi Queste ultime settimane, seguendo la pagina di yummi ed emma su FB (Vivere-bene-con-poco-larte-del-Downshifting) ogni ven si fa il punto della situazione e mi accorgevo che comunque qualcosa mi sfuggiva sempre...così ho pensato di usare la lavagnetta che ho in cucina e che già serve per annotare una RIGOROSA lista della spesa anche per segnare tutto ciò che va usato perchè avanzato o in scadenza..così anche la spesa viene organizzata in modo da sfruttare ciò che già c'è.
Questa settimana avevo segnato :
-colomba pasquale
- biscotti  di mais
che sono finiti nei cioccolatini 
-mezzo vaso di crauti
contorno perfetto  per i Wurstel di ieri
- crescenza
aggiunta alle verdure in una torta salata
Così oggi sulla lavagna non è rimasto nulla!!! Nieste spreco questa settimana, ma ho già visto che c'è una zucchina che non può reggere a lungo...stasera la segno!

giovedì 19 aprile 2012

cioccolatini dopo Pasqua, ma non solo!

Avevo visto tempo fa da qualche parte una ricettina per riciclare gli avanzi di cioccolato e colomba, e ieri ho trovato il tempo per farne una mia versione.

Avevo in dispensa 5 biscotti di meliga presi in un mercatino biologico che ormai erano un po' vecchiotti, un avanzo di colomba pasquale e un po' di cioccolato fondente di un uovo, così ho messo tutto nel mixer e ho frullato ben bene. Per assemblare il tutto ho aggiunto due cucchiai di nutella e non il classico burro del salame al cioccolato, ma era ancora troppo asciutto..così due cucchiai di marmellata di albicocche e l'impasto ha raggiunto la giusta consistenza! 

Con un cucchiaino ho preso un po' di impasto e gli ho dato la forma di pallina ma si appiccicava troppo alle mani così ho cercato in dispensa... pensavo di avere del cocco disidratato, ma niente da fare, allora ho preso i cereali della colazione li ho schiacciati grossolanamente col dorso del  cucchiaio e voilà la copertura è pronta!


Buoni a temperatura ambiente...ottimi dopo un'oretta di frigorifero!

Questo è il risultato con i miei avanzi, ma penso si possa tentare con altri rimasugli tipo torte un po' asciutte, biscotti secchi, frutta secca etc etc..

venerdì 13 aprile 2012

Avanzi di polenta.

Avevo un po' di polenta avanzata in frigo e volevo riproporla in un modo diverso dal solito pasticcio con sugo e formaggio, così ho aperto il frigorifero, ho guardato cosa mi offriva..e ho tirato fuori :
ricotta
avanzo di pecorino romano da grattugia
uova
Prima ho sbriciolato la polenta e l'ho mescolata con un uovo, con l'impasto ottenuto ho rivestito una teglia apribile, foderata con carta da forno per non imburrare, creando una specie di base tipo crostata.
Poi ho mescolato la ricotta (con l'aiuto di Pietro!) al pecorino e a un cucchiaio di latte perchè mi sembrava un po' asciutta, non ho aggiunto sale perchè era già saporito il pecorino e ho ricoperto la base di polenta.
Per finire una grattata di grana e in forno per 15 min a 180°.
Riciclo perfetto, ecco il risultato... dopo il mio assaggio.. volevo essere sicura che fosse buona!!!

giovedì 12 aprile 2012

Attenzione all'acqua!

questa mattina mi sono messa a lavare la montagna di pentole e pentoline usate per spignattare e ahimè abbandonate lì da ieri sera.. avevo appeno aperto il rubinetto per far uscire l'acqua calda e in tele comincia un documentario sulla carenza d'acqua nel mondo e le sue conseguenze... ho subito chiuso il rubinetto e mi sono chiesta se davvero faccio abbastanza per non sprecarla.. faccio la doccia e chiudo mentre mi insapono, tengo chiuso il  rubinetto mentre mi lavo i denti e uso i programmi più economici in termini di acqua sia per lavatrice che per lavastoviglie, ma per far arrivare l'acqua calda per lavare i piatti devo tenere un po' il rubinetto aperto in attesa che lacaldaia faccia il suo dovere e quell'acqua se ne va nello scarico... un peccato.. e non ci avevo mai pensato prima..!
Così ho preso una bella pentola capiente e ho raccolto tutta l'acqua che mi è servita per farla uscire calda e l'ho tenuta da parte, ho riempito il mio lavello piccolo e ho lavato tutto. Poi ho preso una tazza e pian piano ho risciacquato usando l'acqua messa da parte all'inizio.
Sono molto soddisfatta perchè avrò usato al massimo 5 lt di acqua in tutto e la roba a lavare era davvero molta e sporca, se sommiamo il fatto che ho usato il mio bel detersivo autoprodotto al limone oggi ho fatto un buon lavoro..

D'ora in poi adotterò sempre questo metodo, un po' più faticoso ma sicuramente più attento all'ambiente..

sabato 7 aprile 2012

tortine per la merenda

Ecco qua le tortine appena sfornate...o quasi! sono velocissime da fare e buonissime da mangiare. L'unico neo è l'apporto calorico, ma almeno non ci sono conservanti ne aromi sintetici...

Prima si prepara la frolla con
200 gr farina
150-160 gr di burro morbido
60 gr di zucchero (frullato a velo è meglio, ma non indispensabile)
un cucchiaio di latte
Si impasta tutto velocemente con le mani fino ad inglobare bene la farina nel burro, poi se la pasta è troppo molle si mette in frigo per 10-15 min  intanto si preparano gli stampini rivestiti di carta da forno.
Si stende la frolla ad un'altezza di mezzo cm (io la metto tra due fogli di carta forno ) e si ricavano i dischi della stessa dimensione degli stampi. Preparate le tortine negli stampini le metto in frigo per almeno una mezz'ora ma anche più, l'importante è che prima di infornarle siano belle fredde. Questa volta per esempio le ho preparate alla sera dopo cena, ma non volevo cuocerle subito perchè veniva troppo tardi, così le ho tenute coperte in frigo fino al pomeriggio dopo quando le ho riempite con 2 cucchiai di marmellata e le ho infornate.
Forno a 180° per 20 min. Per esperienza dico che sono più buone consumate il giorno dopo...ma non sempre ci arrivano integre!!(vedi foto..)
Buona merenda.